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PROGRAMMA 2022

Eccoci pronti per partire con l’attività del 2022 🤸🏻‍♂️🤸🏻‍♀️.
In calendario un ricco programma con escursioni, trekking, arrampicata e speleologia 🔦🦇.
A seguire il calendario generale.

Per informazioni contattare gli accompagnatori della sezione.

Programma AG 2022

ALO 2021

Giornata di arrampicata per ragazz* dai 8 ai 13 anni

Sabato 21 agosto dedicheremo un’intera mattinata presso la palestra di roccia di Forni di Sotto all’arrampicata insieme agli istruttori della scuola di Alpinismo di Tolmezzo.

Maggiori informazioni nel volantino allegato ALO_2021 o contattando gli accompagnatori di alpinismo giovanile della sezione.

DOMENICA 29 AGOSTO 2021

MONTE PERALBA VIA NORMALE e FERRATA SARTOR

Cambia la meta per questa uscita per portarci in vetta al monte Peralba, una cima delle “60 cime dell’amicizia”, e quarta vetta più alta delle Alpi Carniche. 
A seguire il programma dettagliato:

 

Domenica 25 luglio

MONTE DUE PIZZI-CIMA ALTA (A) e CIMA VILDIVER (B)

Itinerario non molto frequentato ma sicuramente affascinante in Val Dogna con vista spettacolare sul Jof di Montasio. Un percorso molto interessante anche per i numerosi resti bellici, del primo conflitto mondiale, che accompagnano gli escursionisti lungo tutto il tratto. La salita alla cima DUE PIZZI (2046 m) percorre un tratto del sentiero Battaglione Gemona, recentemente sistemato, e transita sulla prima linea del fronte della Grande Guerra, dove l’Esercito Italiano realizzò trincee e postazioni per mitragliatrici.

A seguire il programma dettagliato: due pizzi 2021

4 luglio 2021

BIVACCO BIANCHI e MONTE CHIAVALS

Escursione in una zona selvaggia delle Alpi Carniche Meridionali, la Val Alba, area protetta per le sue bellezze naturalistiche e per l’interesse storico; inserita nel Parco delle Prealpi Giulie.
L’uscita prevede due percorsi, uno per ragazzi dai 14 anni e l’altro per ragazzini dai 8-13 anni.

L’uscita prevede un contributo di 5,00 € da versare alla partenza.

Per partecipare è necessario:

  • essere soci CAI in regola con la quota annuale e con i requisiti previsti dal regolamento di adesione all’attività di alpinismo giovanile della sezione CAI di Tolmezzo
  • compilare la modulistica per i protocolli per il contenimento del COVID-19
  • attenersi alle indicazioni nei moduli allegati

Nel programma il dettaglio.

Link

DOMENICA 13 GIUGNO 2021

SENTIERO DELLE CRESTE (A)
 
CASERA VAL E CAVA MARMO (B)

Il gruppo di Alpinismo Giovanile riprende l’attività per l’anno 2021 con domenica 13 giugno.

In allegato il programma per l’uscita in programma.
Prossimamente, sui canali social della sezione, sarà pubblicato il programma per l’attività 2021.

Per partecipare è richiesto di:
> essere soci CAI in regola con la quota annuale e con i requisiti previsti dal regolamento di adesione all’attività di alpinismo giovanile della sezione CAI di Tolmezzo
> compilare la modulistica per i protocolli per il contenimento del COVID-19 (moduli allegati)
> attenersi alle indicazioni richieste per il contenimento del COVID-19 (moduli allegati)

Per qualsiasi richiesta o dubbio non esitate a contattare gli accompagnatori.

MODULI Covid

Prima uscita Gruppo Family CAI

25 AGOSTO • Cason di Lanza e grotta Attila

Sole e nubi innocue, freschi ruscelli e gustosi mirtilli, sbilfs e volpi curiose hanno accompagnato il gruppo CAI Family in questa bella domenica di fine agosto in compagnia degli amici del Geoparco delle Alpi Carniche e del gruppo dell’ANFFAS di Tolmezzo alla scoperta di una delle località più incantevoli delle Alpi Carniche e più interessanti dal punto di vista geologico e paleontologico il passo di Lanza e la sella di val Dolce.
Calcari devoniani, rocce sedimentarie del Carbonifero ricche di impronte e resti fossili di organismi marini, fenomeni di carsismo superficiale e non ultimo le peculiarità della grotta di Attila e attigua torbiera sono state solo alcune delle scoperte interessanti che hanno impreziosito la nostra giornata.

Partiti puntualissimi dalla sede CAI di Tolmezzo abbiamo raggiunto in circa un’oretta di macchina Passo Cason di Lanza.
Una prima infarinatura scientifica, a cura dell’esperta guida geologica e naturalistica del Geoparco Antonio Cossutta, ci viene già fornita prima della partenza.
Partiamo dunque curiosi e grintosi alla scoperta di queste bellezze paesaggistiche incamminandoci sul sentiero CAI 458 (Sentiero del Formaggio) e saliamo fino alla Grotta di Attila e alla vicina torbiera (Geosito).
Meritata sosta per rifocillarci ma soprattutto per scoprire questo luogo carico di fascino ed ascoltare le spiegazioni della nostra guida.
Proseguiamo poi fino alla sella di Val Dolce (1781 m) lungo il confine di stato.
Dalla forcella prendiamo il sentiero CAI 403 (Traversata carnica) che, in leggera salita, segue la linea confine fino ai contrafforti della Creta di Aip. Il panorama scompare ai nostri occhi perchè la foschia ci avvolge quasi completamente ma non abbastanza da impedirci di riempire la bocca con dei mirtilli gustosissimi che abbondano ai lati del sentiero.
Proseguiamo sul sentiero CAI 403 attraversando un esteso ghiaione fino ad incrociare il sentiero CAI 439.
L’incrocio del sentiero CAI 439 con il sentiero CAI 403 rappresenta il punto più elevato del percorso (1950 m); da qui si gode una notevole vista e decidiamo di fermarci per una piacevole sosta. La foschia si attenua gradualmente lasciando spazio al meraviglioso panorama che si apre davanti ai nostri occhi.
Tra quattro chiacchiere in piacevole compagnia, un panino, una foto ricordo, il racconto di un’antica leggenda e le ulteriori informazioni che riceviamo di natura geologica il tempo vola e decidiamo quindi di rientrare. Lungo il sentiero incontriamo numerosi fossili ed in particolare ci soffermiamo ad osservare alcuni massi di notevoli dimensioni che ai nostri occhi appaiono come un libro di storia naturale.
Proseguiamo poi la discesa che avviene lungo il sentiero CAI 439 (Sentiero dell’Amicizia), che attraverso una mugheta raggiunge la pista che collega Casera di Val Dolce con Casera di Aip.
La discesa risulta un po’ difficoltosa causa il terreno ripido e scivoloso ma i ragazzi riescono comunque a renderla piacevole tuffandosi letteralmente sulle numerose piantine di mirtilli stracariche dei loro gustosissimi e coloratissimi frutti.
Raggiunta finalmente Casera di Val Dolce (1700 m) proseguiamo in discesa e dopo le ultime foto ricordo raggiungiamo senza difficoltà Passo Cason di Lanza.
Abbiamo percorso un totale di 7,7 Km e 550 metri di dislivello. A dir la verità ci abbiamo impiegato un po’ di tempo in più rispetto alla tabella di marcia prevista ma la giornata ci ha regalato dei momenti molto piacevoli e sarebbe stato un peccato interromperli per stare nei tempi….
Un grazie alla guida Antonio Cossutta, al Geoparco delle Alpi Carniche, agli accompagnatori dell’ANFFAS ed in particolare a tutti i bambini e ragazzi presenti ed ai loro genitori.

Arrivederci a presto
gli accompagnatori di AG della sezione di Tolmezzo